In occasione dell’anniversario dalla scoperta della struttura del DNA, il progetto 5000genomi@VdA celebra per il terzo anno consecutivo il Genomics Day con un cineforum aperto al pubblico, giovedì 12 settembre dalle ore 18 presso PLUS (ex Cittadella dei Giovani), in via Garibaldi 7, Aosta. L’evento vedrà la proiezione del film “Gattaca – La porta dell’Universo” e un’introduzione da parte di esperti di cinema e di scienza.
L’iniziativa è organizzata in collaborazione con l’associazione AIACE VDA e l’associazione di donatori di sangue Fidas Valle d’Aosta. Il Genomics Day è l’iniziativa che celebra ogni anno due ricorrenze storiche che hanno rivoluzionato la medicina e la biologia: la scoperta della struttura del DNA, datata 25 aprile 1953 e attribuita a Rosalind Franklin, James Watson, Francis Crick, Maurice Wilkins e Raymond Gosling e il completamento del Progetto Genoma Umano (HGP), il 14 aprile 2003, un progetto pubblico frutto di una collaborazione internazionale durata 13 anni. Il tema del Genomics Day ad Aosta questo anno sarà la ricerca sul DNA in Valle d’Aosta e nel cinema attraverso il format del cineforum.
Il progresso scientifico che ruota attorno al genoma ha portato ad avanzamenti significativi in molti settori, specialmente in quello biomedico. L’analisi del DNA sta infatti trasformando la medicina, rendendola sempre più personalizzata sul singolo individuo ma al contempo utile al benessere della collettività.
In Valle d’Aosta, questa ricerca è resa possibile grazie alla partecipazione volontaria dei donatori di sangue alla linea di ricerca VdA Genomics del progetto 5000genomi@VdA. Al passo con lo sviluppo di nuove tecnologie, il cinema si fa spesso narratore dei cambiamenti della società, prendendo spunto dalle più recenti innovazioni per creare scenari futuristici affascinanti e, nello stesso tempo, caratterizzati da interrogativi etici. Il film “Gattaca – La porta dell’Universo”, scritto e diretto da Andrew Niccol, con Ethan Hawke, Uma Thurman e Jude Law, dopo oltre 27 anni dalla sua uscita in sala, risulta ancora oggi un esempio di come la genomica sia entrata nella cultura popolare. All’epoca ritenuto una pellicola di pura fantascienza, il film è stato in grado di prevedere il rapido progresso della ricerca verso tecnologie d’avanguardia per la lettura del DNA e di anticipare i dilemmi sulle implicazioni legali ed etiche nella gestione dei dati genetici. I ricercatori del CMP3VdA, insieme a FIDAS Valle d’Aosta e AIACE VdA, commenteranno il film in un dialogo aperto con il pubblico sul ruolo della genomica contemporanea.
Il progetto 5000genomi@VdA è frutto del lavoro del consorzio di ricerca guidato dall’IIT-Istituto Italiano di Tecnologia e composto dall’Università della Valle d’Aosta, la Città della Salute e della Scienza di Torino, la Fondazione Clément Fillietroz-ONLUS Osservatorio Astronomico della Regione Autonoma Valle d’Aosta e Engineering D.HUB. Il progetto, inoltre, è supportato dalla Regione Autonoma Valle d’Aosta con fondi strutturali dell’Unione Europea (FESR e FSE) e fondi regionali pari a 12,2 milioni di euro in 5 anni, e da 9,7 milioni di euro di cofinanziamento da parte del consorzio.
Contatti per la stampa IIT-Istituto Italiano di Tecnologia: Valeria delle Cave, IIT, Responsabile comunicazione progetti competitivi e ufficio stampa estero: valeria.dellecave@iit.it /mb 3351004203 OAVdA – Osservatorio Astronomico della Regione Autonoma Valle d’Aosta: Andrea Bernagozzi, referente comunicazione OAVdA bernagozzi@oavda.it / mb 3463643666