Adeguandosi ai cambianti climatici che influenzano le condizioni di percorribilità degli itinerari alpinistici, le guide alpine della Valle d’Aosta hanno introdotto delle limitazioni per la salita al Gran Paradiso, 4.061 metri. La decisione è stata presa dalla Società delle guide del Gran Paradiso in quanto le condizioni di salita delle vie normali dai rifugi Federico Chabod e Vittorio Emanuele II sono diventate sempre più problematiche in seguito al fenomeno della fusione dei ghiacciai. Per tutelare la sicurezza dei clienti, pertanto, è stato stabilito che le guide alpine possono accompagnare nel periodo estivo sul Gran Paradiso quattro alpinisti invece di cinque come in precedenza. Resta invece invariato a cinque il numero di gli alpinisti che le guide possono accompagnare lungo le vie normali nel periodo inverno-primavera, quando i ghiacciai sono ricoperti di neve, con l’uso di sci o racchette da neve.
Troppo caldo, limiti salite G. Paradiso
25
Ott