I GIOVANI CON LA MUSICA NEL SANGUE

Sarre 14 settembre 2024 Area6Tu musica e intrattenimento proposto dal Coordinamento Giovani Donatori di sangue Fidas Valle d’Aosta

L’evento, intitolato “I Giovani con la musica nel sangue”, è stato ideato dal Coordinamento dei Giovani Donatori Volontari di sangue della FIDAS, sotto la guida di Anna Mele, e si inserisce all’interno del Dono Day 2024, promosso dal CSV Valle d’Aosta. Questa iniziativa è un’occasione unica per sensibilizzare la comunità, e in particolare i giovani, sull’importanza della donazione di sangue, un gesto semplice ma fondamentale per salvare vite.

Giuseppe Grassi, presidente della FIDAS Valle d’Aosta, sottolinea l’importanza di coinvolgere i giovani in attività di volontariato, soprattutto in un contesto come quello valdostano, dove i dati demografici preoccupano: la popolazione è in calo, molti giovani lasciano la regione e il tasso di mortalità aumenta. Per questo, l’evento del 14 settembre non sarà solo una giornata di festa e divertimento, ma anche un’opportunità per far conoscere ai giovani il valore del dono del sangue e il ruolo cruciale che essi possono svolgere nel tessuto sociale locale.

La musica sarà la protagonista del pomeriggio, grazie alle esibizioni di gruppi musicali giovanili e scuole di musica moderna come “Suono Gesto Musica Danza”, “Accademia di Musica Moderna”, “Arte in testa eventi sezione Formazione” ed “Ecole du Rock”. Un mix di talento e passione, con l’obiettivo di trasmettere un messaggio forte e chiaro: donare sangue è un atto di solidarietà che può fare la differenza.

L’evento, realizzato anche grazie al sostegno della Regione Autonoma Valle d’Aosta, si propone di avvicinare nuovi volontari, in particolare giovani tra i 18 e i 28 anni, per garantire un ricambio generazionale e consolidare l’autosufficienza regionale di sangue. FIDAS ha scelto la musica come strumento per diffondere la cultura del dono, stimolare le coscienze e promuovere stili di vita sani, invitando chiunque sia in buona salute a diventare donatore.

Durante l’evento, oltre alle performance musicali, sarà possibile visitare gli stand informativi, tra cui quello della FIDAS Valle d’Aosta, dove i volontari saranno a disposizione per fornire informazioni e distribuire materiale divulgativo. Saranno presenti testimonianze di donatori e pazienti, e la musica, oltre a intrattenere, diventerà un veicolo per promuovere un impegno concreto verso il prossimo. Il Coordinamento Giovani FIDAS avrà un ruolo chiave nel coinvolgere i coetanei, spiegando loro i requisiti per diventare donatori e cercando di vincere paure e pregiudizi.

L’appuntamento del 14 settembre rappresenta quindi molto più di un semplice evento musicale: è un invito alla cittadinanza a partecipare attivamente al bene comune, a scoprire la bellezza del dono del sangue e a costruire insieme un futuro più solidale.

GRIGLIATA E DIVERTIMENTO PER RINGRAZIARE I DONATORI DI SANGUE FIDAS

Il 12 luglio scorso si è tenuta presso il Centro Sportivo di Saint Pierre la grigliata d’estate dei Donatori di sangue della Fidas Valle d’Aosta. Un’occasione di festa e allegria per ringraziare tutte le Donatrici, i Donatori di sangue e plasma e i numerosi Volontari della Famiglia valdostana della Fidas. Un forte momento associativo per esprimere riconoscenza a chi “senza far rumore” allunga il braccio alla vita, afferma Giuseppe Grassi presidente valdostano dei Donatori di sangue Fidas, “donando sangue intero e plasma in modo associato, periodico, volontario, non retribuito e responsabile offrendo speranza di vita per tanti pazienti e trapiantati. Una serata di allegria, ospiti del bellissimo Centro Sportivo di Saint Pierre gestito da Marco Scaramuzza dove oltre a degustare una buonissima carne accompagnata… senza esagerare… da un buon vino, i partecipanti hanno trascorso ore di spensieratezza e divertimento. Presenti un nutrito gruppo di giovani del Coordinamento Giovani Fidas della Valle d’Aosta guidato da Anna Mele, il Direttivo regionale Fidas, i delegati del Consiglio della federata “San Michele Arcangelo” guidati da Alessandra Fabi, i componenti dell’Associazione donatori sangue e organi “Silvy Parlato” guidata da Carla Buzzelli, il Gruppo Donatori Fidas “Santa Babara” dei Vigili del Fuoco guidato da Giovanni Nardi, i Donatori del gruppo della Polizia Penitenziaria “Antonio Santoro” accompagnati da Nicola Scafuro, Severino Cubeddu vice presidente del CSV Valle d’Aosta, Lorenzo Chiodo presidente della XX Delegazione IPA Vale d’Aosta, Alessia Gasparella presidente dell’Associazione AIACE Valle d’Aosta, rappresentanti delle Istituzioni e tantissimi altri amici che con piacere si sono uniti per l’occasione. Nel saluto di benvenuto, il giovanissimo presidente Giuseppe Grassi ha sottolineato l’importantissimo gesto dei Donatori e delle Donatrici Fidas. Ancora una volta e, non mancheremo mai di ripeterlo, anche questa iniziativa, è l’occasione per ringraziare e riconoscere a tutti le Cittadine Donatrici e i Cittadini Donatori di sangue un ruolo determinante e ringraziarli per quanto fanno per la collettività, per il sistema sanitario e trasfusionale. A tutti loro la Fidas Valle d’Aosta non concede medaglie, non dona targhe o benemerenze ma conferisce a questi cittadini e cittadine virtuosi un momento comunitario, una serata di allegria per ringraziarli, per il grande dono che fanno alla vita, per attribuire a loro la giusta e dovuta importanza del gesto che compiono ed esaltare la gratuità di questo atto che genera partecipazione, solidarietà, vicinanza, prossimità e unisce la comunità abbattendo differenze di ogni genere”.

Tantissime sono le Donatrici e i Donatori di sangue della Fidas Valle d’Aosta che hanno una lunga attività trasfusionale, ed effettuato centinaia di donazioni tra sangue intero e plasmaferesi. Volutamente abbiamo scelto di non pubblicare i loro nomi per onorare l’anonimità del dono. D’altro canto riteniamo molto più opportuno utilizzare soldi pubblici per attività a favore della diffusione della cultura civica del dono del sangue anziché prevedere una spesa per l’acquisto di qualsivoglia distintivo da appendere alla giacca. La mission della Fidas valdostana è anche questa”!

Durante il corso della serata tutti hanno partecipato ai giochi proposti dal Gruppo Giovani, sono stati distribuiti gadget e volantini ai frequentatori del Centro Sportivo. A fine serata, a tutti i donatori presenti è stato ricordato che, prima di partire per le vacanze è indispensabile andare a donare.

Per prenotare la donazione e per ricevere informazioni è possibile contattare la segreteria del Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale dell’Azienda Usl della Valle d’ Aosta al numero verde gratuito 800 601 000 attivo dal lunedì al sabato dalle ore 10:30 alle ore 14:30 (esclusi i giorni festivi) oppure tramite email tcentro@ausl.vda.it. Per scegliere di diventare Donatrici o Donatore di sangue della Fidas Valle d’Aosta contatta il 3387925709 oppure consulta il sito www.fidasvda.it o seguici su tutti i profili social.

TESTIMONI DI VITA, DONATORI PER SCELTA

Il Coordinamento dei Giovani Donatori di sangue della FIDAS Valle d’Aosta rappresentato da Anna Mele, invita tutti a partecipare sabato 20 aprile 2024 presso la sala “Paola Cattelino” del CSV in Via Xavier de Maistre 19 ad Aosta alla Giornata delle Testimonianze denominata “Testimoni di vita, donatori per scelta”.

La mattinata sarà divisa in due momenti: dalle ore 10 alle ore 11:20 ci sarà un primo incontro riservato esclusivamente agli studenti delle classi IV del Liceo Scientifico “E. Berard” di Aosta, accompagnati dalla referente Fidas Scuola professoressa Paola Negretto. Successivamente ci sarà un secondo turno, aperto al pubblico dalle ore 11:30 fino alle ore 13:30. Le modalità di iscrizione si possono trovare sul profilo IG: giovanifidasvda cliccando sul link in bio oppure scansionando dalla grafica il QR Code. L’obiettivo è quello di avvicinare i giovani (dai 18 ai 30 anni) e diciamo giovani ma non più così giovani:) (over 30) nel realizzare un esperimento sociale sull’importanza della promozione e diffusione della cultura del dono del sangue e degli organi. Partner della Giornata delle Testimonianze è l’Associazione A.I.A.C.E. Associazione Italiana Amici del Cinema d’Essai presieduta da Alessia Gasparella che attraverso il coinvolgimento dei Giovani AIACE rappresentati da Chiara Zoja realizzeranno delle videoclip che saranno successivamente pubblicate sui profili social delle rispettive Associazioni. L’iniziativa moderata da Giuseppe Grassi presidente regionale dei donatori di sangue della Fidas Valle d’Aosta si baserà sull’ascolto e sul confronto con testimoni pazienti/ex-pazienti/donatori di sangue. Interverranno David Mannarino paziente talassemico, Elisa Charrier trapiantata di cuore, Gabriele Pesce ex paziente oncoematologico, Marina Massone trapiantata di midollo osseo e Rossana Olzer paziente affetta da fibrosi cistica e presidentessa della Lega Italiana Fibrosi Cistica della Valle d’Aosta. Parteciperanno Roberta Antonia Maida Coordinatrice nazionale Fidas Giovani, Ileana Armando Vice-Coordinatrice nord-ovest Fidas Giovani nazionale, Ines Talento Vice-Coordinatrice centro-sud e isole Fidas Giovani nazionale e Gaia Andrea Galanti Segretaria nazionale del Coordinamento Giovani Fidas.

A tutti è richiesta la compilazione obbligatoria della liberatoria sul consenso informato in materia di privacy, diversamente in caso di minorenne dovrà essere firmato da un genitore/tutore. La Giornata si concluderà con la Cena con Delitto ad Aosta alle ore 20 presso il Tourlé Pizza&Grill in via Xavier de Maistre 8. Il costo è di 30 euro a persona comprensivo di pizza, dolce, bere e gioco. Affrettatevi a prenotarvi dal profilo IG: giovanifidasvda cliccando sul link in bio oppure scansionando il QR Code.

Per una scelta green tutto il materiale relativo all’evento sarà pubblicato solo ed esclusivamente sulle nostre piattaforme. Per scegliere di diventare donatore di sangue della FIDAS Valle d’Aosta puoi consultare il sito www.fidasvda.it o chiamando il numero 347 3945767.

Droghe e Donazione, Scegli la vita, Scegli il Dono

Tutti possono donare? 

La risposta è no. Il potenziale donatore è invitato ad un confronto con il personale sanitario di riferimento oltre che alla compilazione di un questionario. Deve essere in buona salute . E’ necessario rispondere con grande sincerità alle domande sul proprio stile di vita.
In linea di massima, non possiamo donare se il nostro stile di vita è poco sano, se usiamo droghe o abbiamo rapporti sessuali a rischio, se beviamo oltre i limiti, se risultiamo positivi al virus dell’epatite o dell’Aids o se siamo affetti da altre malattie. Diventare donatori significa, quindi, tenere anche costantemente sotto controllo la nostra stessa salute.

Droghe e Donazione, chi fa del bene si DEVE voler bene !  

L’uso di droghe maggiori, anche se assunte non per via endovenosa, controindica la donazione perché, come dimostrato da studi, queste sostanze possono favorire comportamenti che espongono il donatore al rischio di contrarre malattie infettive. Ulteriori studi hanno dimostrato un’incidenza più elevata d’infezione da virus dell’epatite C nei soggetti che hanno fatto uso di cocaina per via inalatoria dovuta all’utilizzo promiscuo di uno stesso inalatore per la somministrazione intranasale di cocaina.

PERCIO’ CHI FA USO ABITUALE DI DROGHE O ABUSA DI ALCOOLICI PUÒ DONARE?

L’uso di sostanze stupefacenti per via iniettiva, una pregressa tossicodipendenza o l’uso abituale di sostanze stupefacenti inalatorie, così come una storia clinica di alcoolismo cronico esclude dalla donazione in maniera definitiva.

Uso occasionale e sporadico di sostanze stupefacenti limitato ai cannabinoidi Sospensione per 14 giorni dall’ultima assunzione.
L’uso abituale, anche se ad intervalli periodici, costituisce criterio di esclusione definitiva.
Uso occasionale e sporadico di sostanze stupefacenti (cocaina e droghe per os e per inalazione) Sospensione per 4 mesi dall’ultima assunzione.
L’uso abituale, anche se ad intervalli periodici, costituisce criterio di esclusione definitiva.

 

La donazione di sangue non fa bene solo a chi lo riceve ma anche a chi lo dona in quanto stimola nel soggetto la volontà di condurre uno stile di vita sano, uno stile di vita nel rispetto di se stessi e degli altri, donare sangue aumenta l’autostima e la sensazione di fare del bene è molto appagante, più appagante di qualsiasi stile di vita scorretto….

Scegliere uno stile di vita sano ci permette di stare bene e fare del bene

Per qualsiasi informazione sulla donazione non esitare a contattarci al contatto WhatsApp 347/6152596 – 348/8418095